"Il libero arbitrio nel mondo di oggi" (verbale di un shiur di Ravi Levi Piha)
Rav Levi inizia la lezione precisando che “libero arbitrio” è un concetto umano che deriva dalla creazione di BH che ci ha creati imperfetti.
Rav Levi inizia la lezione precisando che “libero arbitrio” è un concetto umano che deriva dalla creazione di BH che ci ha creati imperfetti.
Facendo riferimento alla Parasha di Toledot Rebecca e Isacco, dopo
molti anni di matrimonio, concepiscono
un figlio e la donna, avvertendo nella sua pancia movimenti strani,
chiede spiegazioni ai saggi, questi le dicono che, in realtà, i figli sono due
gemelli e che, gli stessi, daranno origine a due grandi nazioni/popoli.
Delle due un popolo sarà dedito al servizio di BH e l'altro a cose meno “alte”.
Viene anche detto alla donna che uno dei due fratelli, il minore, sarà
al servizio dell'altro anche se, nell'evolversi della storia, ci saranno
sviluppi diversi e, apparentemente, contraddittori.
Le vite dei due fratelli si svolsero in maniera molto diversa l'una
dall'altra: Iaakov stava nella tenda e
studiava, Esau era, viceversa, un abile cacciatore forse tendente
all'idolatria.
Come è possibile che da due genitori quasi Isacco e Rebecca siano stati
generati due figli così diversi?
Alcuni rabbini illustri (maestri dell'Europa orientale) hanno molto studiato
questi aspetti tra cui rav Liati vissuto nella prima decade del 1800. Si
sofferma a descrivere come Iaakov fosse uno tzadik connesso sempre con BH
mentre Esau fosse un uomo mediocre predisposto al male . I fratelli hanno due
menti diametralmente diverse ed opposte l'uno con predisposizione verso la vita
materiale e l'idolatria, egli deve, quindi, combattere tutta la vita per fare,
dentro se stesso un lavoro di purificazione dalla sua tendenza.
Forse, non è azzardato dire, che BH preferisce questa seconda persona che combatte ogni giorno con forza di
volontà contro i suoi istinti peggiori.
Proprio per questo BH ha creato il mondo e gli uomini (imperfetti)
perchè essi lavorino con costanza anche per cercare di vincere le loro peggiori
tendenze.
Rav Levi porta, a questo punto della lezione, un esempio con il cibo.
Esiste un cibo di per sé dolce e buono senza bisogno di particolari
lavorazioni (miele, cioccolato ecc.) ma, vi è, per contro, cibo apparentemente
non appetibile (agro, amaro ecc.) che, con accurate e sapienti lavorazioni diventa ugualmente appetibile:
così posso essere paragonate le vite dei due fratelli Giacobbe ed Esaù!
Anche la nostra vita di oggi può essere così. Anche noi siamo
confusi e ci chiediamo, spesso, come
possiamo vivere, chi siamo e cosa vogliamo fare. Anche noi combattiamo queste
due componenti e le nostre caratteristiche che, non sempre, ci porterebbero, se
assecondate, a vivere una vita volta al bene e al compimento delle mitzvot. Lo
scopo della nostra vita è proprio quella di comprendere, dentro di noi, anche
combattendo con fatica, per vivere da uomini giusti.
Rav Levi porta un'altra riflessione rabbinica: come H è libero così
sono liberi gli uomini, sue creature, quindi l'Uomo e H sono uguali nell'avere
il libero arbitrio.
Il libero arbitrio è anche ciò che diversifica l'Uomo dagli animali in
quanto gli animali, a differenza degli esseri umani, sono impossibilitati nel
fare scelte morali. L'Uomo può infatti seguire la sua fede, compiere le
mitzvot, lo fa per scelta non per automatismo (Deuteronomio cap. 30/19).
Rav Levi cita Maimonide e ricorda che il grande maestro diceva che s
l'uomo fosse stato creato con tutte le qualità predefinite la stessa Torah
sarebbe stata inutille così come gli insegnamenti in essa contenuti.
La grandezza di BH è proprio quella di aver creato l'Uomo libero , egli
verrà giudicato in base alle azioni che lui stesso ha deciso di compiere.
Il Rebbe di Lubavich, conclude rav Levi, diceva che ogni Uomo dovrebbe
avere un rabbino di riferimento a cui chiedere consiglio e dal quale poter essere aiutato , questo
perchè, ogni uomo, può arrivare ad essere un piedistallo per il Creatore.
Nel salutare i presenti rav Levi ricorda l'accensione della candela di
Hannukkà sabato 16/12 alle 19,30 in piazza 18 Dicembre (Porta Susa) ed invita
tutti a partecipare!
Nessun commento:
Posta un commento